“Riappropriarci dei saperi antichi trasmetterli alle nuove generazioni in modo che queste possano acquisire la consapevolezza di chi siamo, di quali sono le nostre origini e possano continuare a tramandare le nostre tradizioni in modo da formare gli uomini e le donne del domani” (Paola Pirisi)

Uno degli obiettivi della famiglia Pirisi, da sempre legata alla tradizione agricola e pastorale, è proprio quello di avvicinare anche i più piccoli alla riscoperta di attività manuali che in passato stavano alla base dell’economia domestica. Proprio come è avvenuto nella loro esperienza personale, in cui fin da bambini i F.lli Pirisi osservavano curiosi il lavoro dei propri genitori e si cimentavano in tante piccole attività quotidiane, per arrivare a “rubare” con gli occhi e custodire gelosamente i segreti che stanno alla base della cucina tradizionale barbaricina.

Le proposte dei laboratori rivolte a bambini, insegnanti, educatori e famiglie, hanno proprio lo scopo di raccontare un passato fatto di tradizioni e sapori autentici che affondano le proprie radici in antichi saperi tramandati di padre in figlio.

La FATTORIA DIDATTICA è un momento esperenziale in cui i bambini non sono solo osservatori passivi, ma sono chiamati a partecipare in prima persona come “attori protagonisti” sperimentando quella vita di comunità e solidarietà che caratterizzava i paesi di una volta, rivivendo antichi mestieri che riportano ad un tempo lontano, in cui assumeva un ruolo importantissimo il legame dell’uomo con la sua terra e con i suoi frutti.

Conoscere per capire e apprendere che dietro la realizzazione del pane, della pasta, dei dolci, del formaggio c’è un lavoro duro, ma appassionato fatto da mani esperte e sapienti.

I bambini avranno la possibilità di vestire per un giorno i panni di instancabili massaie e fieri pastori, di rivivere e confrontarsi con tutte quelle attività che stavano alla base dell’economia familiare, semplice, ma genuina, fatta di impegno e sacrificio, ma anche di grande soddisfazione.

I partecipanti assisteranno a quel processo di trasformazione che li porterà a capire i passaggi per cui partendo dalla lavorazione di semplici materie prime come il grano e il latte si arriverà ad ottenere il prodotto finito, con il solo uso delle proprie mani e di pochi strumenti.

Tutti i partecipanti saranno coinvolti in un percorso di importante crescita culturale e individuale, in cui sarà possibile riappropriarsi e prendere consapevolezza delle radici che caratterizzano il nostro essere sardi e del legame con la nostra terra attraverso lezioni non solo teoriche ma soprattutto pratiche.

Riscoperta delle tradizioni, amore per la propria terra, saggezza di un sapere antico che si perde nella notte dei tempi e che è stato tramandato e custodito gelosamente fino ad arrivare ai giorni nostri: questi sono gli ingredienti principali dei mini corsi di cucina rivolti a partecipanti di ogni età, che abbiano l’entusiasmo di cimentarsi nella preparazione di cibi legati alla tradizione barbaricina.

Attraverso i consigli sapienti di Paola, sarà possibile scoprire tanti piccoli segreti utili alla realizzazione di pane, pasta e dolci tipici. Un viaggio emozionante e un racconto appassionato che non si limiterà solo all’esposizione delle tecniche da utilizzare per ottenere un cibo saporito e genuino, ma si accompagnerà alla narrazione di una storia e di una cultura tanto antiche quanto moderne, cornice utile a comprendere meglio il mondo agropastorale che lo ha prodotto.

Il CIBO È CULTURA: cultura del mangiare sano, cultura del buon cibo, cultura della saggezza popolare, perché attraverso il cibo si può arrivare a conoscere e leggere con più attenzione la cultura del popolo che lo ha prodotto.

La lavorazione e la trasformazione delle materie prime porterà i partecipanti del corso indietro nel tempo, a rivivere quei momenti di comunità fra gli abitanti del paese in cui ogni occasione era buona per riunirsi, scambiarsi esperienze, chiacchierare e a cimentarsi in attività necessarie a produrre in casa ciò di cui si aveva bisogno. E’ un percorso emozionale alla riscoperta delle proprie origini, dei profumi e dei sapori genuini e autentici di una volta, in cui ognuno avrà la possibilità di mettere in gioco le proprie abilità per arrivare con soddisfazione alla realizzazione del prodotto finito.

Rivolto a tutti coloro che sono sardi e che in questo modo possono ripercorrere momenti della propria storia familiare e di popolo, ma consigliato anche a tutti coloro che attraverso la lettura delle tecniche culinarie vogliono approfondire e conoscere un altro aspetto che caratterizza la cultura della meravigliosa terra sarda. Il corso risponderà alle tante domande e curiosità del nostro prezioso patrimonio culinario, perché “cucinare è un’arte”.